Breve biografia


Sono nato nel 1989, e comincio già a sentirmi navigato e… levigato. Sarà sicuramente per le esperienze maturate in ambito lavorativo. Che ambito? Di mestiere scrivo o almeno è quello che mi piace fare fin da piccolo. Ho iniziato dal liceo, diventando prima giornalista pubblicista, attraverso un Free Press di Roma e Provincia, e poi giornalista professionista in un’agenzia di stampa nazionale.

Tra il 2009 e il 2010 ho collaborato con il quotidiano nazionale Italia Sera occupandomi del settore sportivo. Finita l’esperienza sono volato in un diverso ambito giornalistico: quello dell’ufficio stampa. E dal 2010 al 2013 ho lavorato presso la FISE (Federazione italiana sport equestri) e l’Udicon (Unione per la Difesa dei Consumatori).

Poi ho continuato a fare altre esperienze interessanti. Non che prima sia stata una passeggiata, anzi. Tra il 2013 e il 2014 ho avuto una breve ma intensa esperienza radiofonica dove ho guidato la redazione e condotto un programma insieme al noto giornalista RAI, Michele Cucuzza, realizzando interviste live e post prodotte di vari opinion leader su politica, cronaca, sport…

Ma la vera svolta professionale l’ho avuta subito dopo. Sono entrato a far parte della famiglia “Sportnetwork”, la prima concessionaria italiana dedicata al mondo dello sport. Di cosa mi occupavo? Della produzione di contenuti testuali in ogni ambito sportivo (dal Calcio al Tennis passando per gli atri sport) e, saltuariamente la gestione delle homepage per i due quotidiani online Corriere dello Sport e Tuttosport. E non solo. Ho prodotto interviste video per entrambi i siti e, nell’ambito dei contenuti, ho creato “format” per favorire l’incremento di visualizzazioni di pagina. In tre anni di pura passione ho anche “fatto un salto” al quotidiano cartaceo “Corriere dello Sport-Stadio” dove ho redatto contenuti sia a livello nazionale sia a livello regionale.

Mi piace cucinare; mi piacerebbe anche saperlo fare bene. Ho la passione per l’informatica ma da autodidatta, tanto che questo sito è stato realizzato dal sottoscritto. Sono abbastanza “orso” da apprezzare una notte da solo in albergo, non abbastanza da godermi veramente un pasto consumato senza compagnia. Fra le cose che più mi irritano a mondo ci sono le persone false e prive di valori e l’evoluzione dei rapporti via social network indispensabili ed utili per le comunicazioni brevi, ma per il resto preferisco vedere e parlare con le persone che conosco e sono amico.